Storia
LA SEZIONE DI LECCO

E’ nel maggio del 1958 che i soci paracadutisti iscritti alla sezione di Como ma di area lecchese, Aldo Tonoletti, Folgorino di El Alamein decorato di Croce di Guerra al valore sul fronte occidentale, Costantino Fiocchi, Medaglia di Bronzo al Valore del Nembo, Angelo Vassena, Aldo Apparato, Daniele Raimondi, Enrico Sala, Dino Corti, Emilio Castelletti, Riccardo Aldè, Pietro Cavenaghi, Gianpietro Bertoldo, Orlando Campiteri ed altri, decidono di costituire il Nucleo di Lecco (allora chiamata … Sottosezione).
Nel 1974 il Nucleo di Lecco si stacca definitivamente e con i soci Aldo Tonoletti, Carlo Murelli, Gianfranco Amigoni, Giovanni Crescioli, Valentino De Toni, Angelo Annovi, Albino Matino, Angelo Vassena, Adriano Copes, Alberto Dell’Oro, Gian Luigi de Toni, franco Rusconi, Mario Valsecchi, Arturo Muttoni, Alfredo Redaelli, fonda la propria Sezione.
Comincia così un periodo florido che oggi la vede tra le dieci più importanti ed attive sezioni d’Italia.
Nel tempo hanno retto la presidenza i par. Aldo Tonoletti; Carlo Murelli, altro Folgorino anima del sodalizio e memoria storica delle gesta della leggendaria Divisione madre; Giovanni Crescioli; Valentino De Toni e Arnaldo Tavola che da 25 anni ne regge il timone.
Grazie a lui e a momenti più favorevoli, è stato possibile raggiungere traguardi invidiabili.
Per due volte i soci hanno accompagnato il loro mentore, par. Carlo Murelli, in pellegrinaggio nel deserto di El Alamein, tra quelle buche e quelle sabbie che nell’ottobre 1942 lo videro protagonista nell’epopea che consegnò, a gloria imperitura, la mitica “Folgore”, alle cui gesta il potente avversario riservò l’Onore delle Armi.
A livello sportivo la sezione annovera una squadra di paracadutismo specializzata nella Precisione in Atterraggio, spesso chiamata a presenziare in occasione delle più svariate manifestazioni; una squadra di paracadutismo nella specialità Lavoro Relativo che, negli anni, ha saputo imporsi in tutte le categorie e quest’anno è stata chiamata a rappresentare l’Italia nel Campionato del Mondo; una squadra di orientamento per pattuglie militari, più di una volta sul podio nelle diverse competizioni cui ha partecipato; una compagine nel tiro a segno che da anni gareggia nei massimi circuiti esteri in gare militari con armi di ordinanza.
Qualificati istruttori di palestra e di paracadutismo ogni anno brevettano decine di nuovi soci desiderosi di cimentarsi col cielo e principalmente con se stessi, nell’ardimentoso volo.
In obbedienza a quanto sancito dallo Statuto, è soprattutto nella consacrazione e nel ricordo dei Caduti che la sezione eccelle.
Sono infatti moltissime le cerimonie a cui il sodalizio interviene con forti rappresentanze, il più delle volte caratterizzate da picchetti in uniforme, sia su richiesta che in forma autonoma e quasi sempre, sia che piova o splenda il sole, dal cielo scende …. il TRICOLORE.